Questa mostra presenta opere di premiati artisti contemporanei di Vancouver a Torino durante i Giochi Olimpici Invernali del 2006. Le due città sono legate dal comune denominatore dei Giochi Olimpici Invernali: Torino nel 2006 e Vancouver nel 2010. Entrambe le città vantano anche artisti incredibilmente fiorenti e vitali che creano delle opere impegnative senza precedenti.
Ciao da Vancouver offre un’opportunità importante di esibire opere canadesi alternative e contemporanee nell’ambiente internazionale di primo piano offerto dai Giochi Olimpici Invernali. Il Centro Velan a Torino si trova nel cuore della città e ha attirato l’attenzione dei mass media locali e nazionali per il suo profilo curatoriale.
Le opere in esposizione presentano la gente di Vancouver, gli edifici della città, lo stile di vita e la cultura. Esse sono accessibili e legate dal fatto che i soggetti fanno parte della vita di tutti i giorni: giudicare un concorso di bellezza locale, osservare un legame culturale tra due città, il culto del wrestling all’americana, spiare segretamente i vicini o celebrare i piccoli momenti della vita di tutti i giorni. Questa mostra offre qualcosa a ciascun visitatore.
La mostra contraddice le immagini stereotipate di Vancouver presentate dalla Commissione olimpica ufficiale dei Giochi di Vancouver del 2010. Queste opere rappresentano una visione più realistica e varia di Vancouver di quella presentata nel “Beautiful BC Magazine”.
I mezzi principali sono la fotografia e il video. Questi formati sono capiti universalmente e sono eccellenti mezzi di comunicazione tra una cultura e l’altra. Tre degli artisti: Jamie Dolinko, Brian Howell e Sharyn Yuen esibiscono lavori fotografici. Paul Wong e Henry Tsang esibiscono video e installazioni.
Tutti gli artisti vivono a Vancouver e sono riconosciuti a livello internazionale. Le loro opere riflettono la varietà culturale di Vancouver che può interessare il pubblico di Torino. La varietà culturale di Vancouver è una delle ragioni per le quali la città si è aggiudicata i giochi olimpici.
Questa mostra è una co-produzione con il Centro Velan d’arte contemporanea di Torino diretto da Vezio Tomasinelli e con la galleria d’arte Nuova Icona, Venezia, diretta da Vittorio Urbani.
Urbani è stato a Vancouver un paio di volte per visite curatoriali e quindi conosce bene il contesto culturale della città. Urbani ci ha presentato alla persona ospitante a Torino. Tomasinelli ha visitato Vancouver nell’aprile 2005 quale nostro ospite. (Un aneddoto ironico di questa co-presentazione è che sia Urbani che Tomasinelli sono medici che allo stesso tempo dirigono una galleria d’arte contemporanea. Entrambi avevano sentito parlare uno dell’altro ma non si erano mai incontrati. Questa mostra, creata a Vancouver, per la prima volta li ha fatti incontrare e lavorare insieme ad un progetto).
Dopo l’inaugurazione della mostra a Torino si terrà un dibattito curatoriale e una presentazione Internet a Venezia.
Elspeth Sage
Curatore
Vancouver, Canada
febbraio 2006
